Lavrov contro Zelensky: «Ha detto di no a tutto». Il bilaterale si allontana. Gli Usa sospendono la condivisione dell’intelligence sulla guerra con gli alleati
Kiev – A una settimana dall’incontro Trump-Putin in Alaska, tutti i progressi apparentemente compiuti verso la pace in Ucraina, sembrano evaporati. Non ci sono più scadenze, né ultimatum alla Russia. Non ci sono “garanzie di sicurezza” all’Ucraina. E in vista non c’è nessun incontro trilaterale tra i presidenti di Stati Uniti, Russia e Ucraina, e nemmeno un vertice bilaterale tra i soli Putin e Zelensky. Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, è intervenuto di nuovo sul tema e questa vo



