- Una domanda ricorrente è quella se, nei giorni che precedono la marcia su Roma, Mussolini poteva essere fermato.
- La risposta è affermativa.
- Sul piano militare e dell’ordine pubblico, le truppe poste a difesa di Roma avrebbero tranquillamente potuto resistere a un attacco degli squadristi, mentre più complessa sarebbe stata una difesa di fronte ad attacchi multipli nelle città del centro-nord, dove tra gli ufficiali e tra le forze dell’ordine si registrava più di una simpatia per l’ultima versione del fascismo come «partito dell’ordine».
I temi di questo articolo sono al centro del quinto capitolo del volume dell’autore Il collasso di una democrazia. La presa del potere di Mussolini 1919-1922, Bollati Boringhieri, 2022. (Per gentile concessione dell’editore) Nell’ottobre 1922 la democrazia italiana collassò. Benito Mussolini e i fascisti conquistarono il potere con la marcia su Roma senza trovare grandi ostacoli perché l’intera architettura dello stato liberale cedette fragorosamente, aprendo le porte agli autori di un auten



