L’ultimo film di Paolo Sorrentino ha ricevuto l’attesa nomination alla 94esima edizione degli Oscar. «Sono felicissimo di questa nomination.Per me è già una grande vittoria» ha commentato il regista. Il 27 marzo la cerimonia
Il film di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio è candidato agli Oscar come miglior film straniero. L’Academy Awards ha annunciato oggi i cinquanta film che sono rientrati in nomination.
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«Sono felicissimo di questa nomination. Per me è già una grande vittoria. E un motivo di commozione, perché è un riconoscimento prestigioso ai temi del film, che sono le cose in cui credo: l'ironia, la libertà, la tolleranza, il dolore, la spensieratezza, la volontà, il futuro, Napoli e mia madre». Questo il commento di Paolo Sorrentino. «Per arrivare fin qui – ha continuato il regista – c'è stato bisogno di un enorme lavoro di squadra. Dunque, devo ringraziare Netflix, Fremantle, The Apartment, gli attori straordinari e una troupe indimenticabile. E poi i miei figli e mia moglie, che mi amano nel più bello dei modi: senza mai prendermi sul serio.
- Nella lista dei candidati per miglior film internazionale, sono presenti anche: Drive my car di Ryusuke Hamaguchi (Giappone), Flee di Jonas Poher Rasmussen (Danimarca), The worst person in the world di Joachim Trier (Norvegia), Lunana: A Yak in the Classroom di Pawo Choyning Dorji (Buthan).
- La cerimonia di consegna si svolgerà il 27 marzo a Los Angeles. Sorrentino era già stato candidato nel 2014 con La grande bellezza che poi si aggiudicò la prestigiosa statuetta.
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