- Il tribunale ha respinto il ricorso presentato da otto iscritti difesi dall’avvocato Lorenzo Borrè che non si rassegna: «È la madre di tutte le battaglie», dice della causa che potrebbe cancellare la leadership di Conte e il nuovo statuto.
- Per Conte e il Movimento è l’ennesima grana giudiziaria procurata dall’avvocato Borrè, una sequela di provvedimenti che hanno contribuito ad alimentare l’immagine di un leader e di un partito ormai alla mercé degli eventi.
- Sono problemi che vanno ad aggiungersi alla lunga lista di guai che Conte deve affrontare: colonnelli e gruppi parlamentari che non rispondono alla sua leadership e un carnet di vittorie da rivendicare al momento tristemente vuoto.
M5s: respinto il ricorso contro leader e statuto, ma Conte resta in bilico
15 giugno 2022 • 16:46Aggiornato, 15 giugno 2022 • 17:02