- Le questioni che Cospito ha portato alla luce riguardano alcuni temi centrali della discussione degli ultimi anni sulla giustizia penale, il carcere, lo stato di diritto.
- «È tutto nelle mani del governo e del suo ministro della Giustizia. Trovo bizzarri e desolanti i comunicati della presidenza del Consiglio dove si ribadisce, con determinazione, che il governo non deve scendere a patti con gli anarchici. È ovvio che un governo non debba trattare con gli anarchici o che non debba mediare. Ma chi gliel’ha chiesto?»
- «Tutte le decisioni di diritto prescindono dall’identità della persona incriminata, dal curriculum criminale di Cospito o di chiunque altro, prescindono dalla sua lealtà nei confronti dello stato di diritto, prescindono dalle parole che egli scrive o dice e hanno come unico punto di riferimento la legge».
Partiamo dalle ultime notizie sanitarie. Come sta Alfredo Cospito? Per quanto riguarda le condizioni di salute di Alfredo Cospito, ho parlato poco fa col medico di fiducia, Angelica Milia, la sua valutazione è molto netta e ritiene che il detenuto possa avere pochi giorni di vita. La situazione generale è molto critica e ai dati clinici già noti, si è aggiunto il fatto che qualche giorno fa Cospito è caduto mentre tentava di fare la doccia e questo ha provocato una forte emorragia. Le sue con



