parigi 2024

Il sabotaggio dei treni e il silenzio di Macron: una Francia fragile che si finge serena

Anche se Attal invita alla cautela, Le Pen accusa «l’estrema sinistra»: il vuoto comunicativo dell’Eliseo viene riempito dal caos di narrazioni. Dietro la calma apparente c’è un paese indebolito dalla crisi politica

La politica ha una legge non scritta: i vuoti sono fatti per essere riempiti. Non stupisce quindi che i silenzi e le cautele del presidente della Repubblica e del governo francese subito dopo il sabotaggio alle linee ferroviarie siano stati affiancati da una tempesta di narrazioni. In mancanza di una chiara chiave di lettura, le interpretazioni poco chiare si sono affollate. Così l’estrema destra del Rassemblement National è corsa ad accusare «le modalità operative dell’estrema sinistra», mentre

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