L’Eliseo va in Israele e lancia la coalizione anti Hamas ma al contempo chiede «orizzonti politici». Intanto in Francia le tensioni anche interne alla sinistra deflagrano
DIl terrore – dice Benjamin Netanyahu – «è anche a Parigi, nelle periferie a venti minuti d’auto». Prova a portare l’Eliseo in guerra con lui, il premier israeliano, mentre parla al fianco di Emmanuel Macron, nel pomeriggio di martedì. Una cosa Netanyahu l’ha compresa bene: il rischio è che il conflitto in Medio Oriente faccia deflagrare anche tensioni interne alla Francia. Il presidente francese è a sua volta consapevole che la guerra può avere effetti deflagranti su un tessuto sociale che i



