Gli indipendentisti catalani festeggiano l’approvazione in Congresso, ma i popolari promettono di dare battaglia in Senato. Intanto le elezioni catalane anticipate e i contrasti tra formazioni creano instabilità nel governo a trazione socialista
Può sembrare una questione del tutto locale: c’è l’amnistia per gli indipendentisti, approvata questo giovedì al Congresso; ci sono le elezioni anticipate in Catalogna, o una legge finanziaria col fiato più corto di quel che si pensava. Ma il garbuglio catalano è molto di più. Per Pedro Sánchez, restare in equilibrio con le formazioni indipendentiste significa garantire sopravvivenza politica al proprio governo: senza quel pugno di seggi vacillerebbe. Per l’Europa, la stabilità del governo socia



