Nel gruppo europeo del quale fa parte Fratelli d’Italia, cioè i Conservatori, ci sono evidenti fibrillazioni. Il polacco Morawiecki spinge per aprire a Orbán e ad altri sovranisti, riesumando il progetto di unione delle destre. Per ora la leader temporeggia, ma dopo il voto ci saranno equilibri nuovi. Visto il suo legame privilegiato coi Popolari, considererà anche quella come opzione
Aspettare il voto di giugno: è questa la tattica di Giorgia Meloni, nonché la risposta a ogni quesito. Sostiene un bis sempre più traballante di Ursula von der Leyen? «Bisogna vedere come votano gli europei». E che ne pensa di un ruolo europeo per Mario Draghi? «Finché non si vota, è fare filosofia». Ma mentre la premier, nonché presidente del partito europeo dei Conservatori, aspetta che le urne le consegnino una posizione più forte in campo (e in Europarlamento), intanto i suoi alleati storici



