Il Consiglio costituzionale fa saltare 32 articoli su 86 della controversa legge che aveva mandato in crisi i macroniani. Le Pen protesta, il governo esulta. Una salvezza per Macron
Il Consiglio costituzionale è ora per Emmanuel Macron un deux ex machina. Bocciando 32 articoli sul totale di 86 che componevano la legge sull’immigrazione, i «saggi» offrono al presidente francese l’espediente narrativo che gli serviva per liberarsi dalla trappola che si è costruito. Quella legge è infatti diventata in Francia il simbolo dello sconfinamento dell’area macroniana più a destra, perché nel provvedimento sono state inglobate parole d’ordine e cavalli di battaglia tipici dell’estrema



