Europa

L’effetto domino del Kosovo può travolgere Sarajevo

  • Ripetere il voto nelle quattro municipalità a maggioranza serba, epicentro della crisi, è la richiesta più urgente di Bruxelles e Washington sulle tensioni in atto tra Serbia e Kosovo. Una richiesta senza condizioni, accompagnata dal ritiro delle forze speciali di polizia dispiegate nel nord.
  • L’Ue ha individuato nel Kosovo la parte responsabile dell’escalation. Bruxelles, di concerto con Washington, ha varato una serie di misure per il mancato adempimento delle richieste, per arrivare a una de-escalation immediata: stop al sostegno economico e al processo di integrazione. Senza sortire effetto.
  • Il sottotesto delle trattative Serbia-Kosovo è chiaro e basta ad avere effetti destabilizzanti nei Balcani, in particolare sulla Bosnia-Erzegovina. Dodik si ritrova a navigare in un mare di debiti che potrebbe essere fatale alla Republika Srspka, la regione a maggioranza serba divisa dalla federazione croato-musulmana, le due entità che formano il paese. Il solo modo in cui Dodik ha provato a uscire dall’angolo è stato il ricatto.

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