A meno che le manovre di Fitto sul versante balneare non si rivelino la mossa per strappare una bramata delega alla Concorrenza, un piano alternativo – tanto realistico quanto al ribasso – vedrebbe l’Italia alla regia del bilancio dell’Ue. Peccato che il premier polacco abbia appena scommesso che quella delega andrà a Varsavia…
Dopo essersi autoesclusa dal campo politico in fase di nomine dei vertici europei, adesso la premier rischia grosso anche per il portafoglio in Commissione europea. A meno che le manovre di Raffaele Fitto sul versante balneare non si rivelino la mossa per strappare una bramata delega alla Concorrenza, un piano alternativo – tanto realistico quanto al ribasso – vedrebbe l’Italia alla regia del bilancio dell’Unione. Peccato che proprio questo martedì il premier polacco in persona Donald Tusk – che



