il sogno infranto della commissione

Il rilancio dell’Unione europea passa da una riforma dei trattati

In vista della Conferenza sul futuro dell’Europa, che partirà il 9 maggio, sono state presentate ipotesi di riforma dei trattati Foto AP
In vista della Conferenza sul futuro dell’Europa, che partirà il 9 maggio, sono state presentate ipotesi di riforma dei trattati Foto AP

Ragioni strutturali e contingenti hanno frenato l’Ue “geopolitica” di von der Leyen. La Conferenza sul futuro dell’Europa è l’occasione per ripensare il progetto

 

  • Al suo insediamento, la presidente Ursula von der Leyen aveva prospettato una Commissione europea “geopolitica”, capace cioè di affermare ruolo e interessi dell’Unione europea nel mondo.
  • A un anno e mezzo da quel discorso, qualcosa sembra essere andato storto. Sia nella reazione alla pandemia che nella proiezione internazionale, la Commissione di von der Leyen si sta dimostrando al di sotto delle sue ambizioni.
  • Le cause sono in parte imputabili all’elemento personale: non sempre lei e il suo team si sono rivelati all’altezza. Ma c’è anche un problema strutturale. Come se ne esce? 

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