Il pontefice ha declinato l’invito del presidente francese per l’inaugurazione di Notre-Dame, riaperta dopo l’incendio di cinque anni fa, ed è rimasto in Vaticano, dove ha creato una ventina di nuovi cardinali. Una scelta che non gli ha risparmiato delle critiche
Devastata cinque anni e mezzo fa da un incendio, magnificamente restaurata nonostante le polemiche, strattonata da ogni parte, Notre-Dame brilla come forse mai. La cattedrale di Parigi è stata riaperta – nella tormenta di una difficile crisi politica – alla presenza di cinquanta capi di stato e del presidente eletto degli Stati Uniti. Assente il papa, criticato per non avere accolto l’invito rivoltogli dal presidente francese un anno fa, ma anche per la decisione sorprendente di volare in Corsic



