Politica

Il leader senza partito e senza elettori ma mai senza potere

Nencini è proprietario del simbolo del Psi che serve a Italia viva per essere un gruppo e sta già trattando per sostenere il Conte ter

  • Nelle ore più buie del Dopoguerra la partita della stabilità politica ha come perno Riccardo Nencini, senatore di 61 anni originario di Barberino di Mugello in provincia di Firenze, quindi politicamente fiorentino come Matteo Renzi che è di Rignano sull’Arno.
  • Amici miei, monumento cinematografico alla capacità d’improvvisazione dei fiorentini, ce l’ha insegnato: «Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione». E che cosa fa Nencini? Capisce il momento e, essendo il padrone di casa del gruppo senatoriale Psi-Italia viva, sfratta Renzi con una serie di formule deliziose.
  • In questa faida tutta fiorentina il particolare più toccante è che, in tutto questo parlare di costruttori, muratori e manovali, Renzi proprio nell’ora più difficile ha perso il suo gancio più forte con la massoneria, l’amico Denis Verdini finito in carcere.

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