- Tra tutti i cripto-candidati al Quirinale appare però l'unico in grado di mettere al servizio di esigue possibilità di successo una strategia lineare.
- Si propone come l'unico vero anti-Draghi per il popolo dei peones che il mese prossimo, quando i grandi elettori si riuniranno a Montecitorio per scegliere il successore di Sergio Mattarella, saranno presi dalla fregola di impallinare nel segreto dell'urna il presidente del Consiglio.
- L'omaggio più solenne al suo talento lo pronunciò un giorno Matteo Renzi: «Dove c’è Franceschini c’è maggioranza»
Il traditore leale: Franceschini e l’ultima ambizione del Colle
06 dicembre 2021 • 07:00