- Roberto Fiore fin dal periodo trascorso a Londra per fuggire all’arresto, coltiva con costanza una rete di rapporti internazionali con comunità cattoliche integraliste, dai lefebreviani al movimento Pro vita, che dialogano con i movimenti neofascisti.
- Benjamin Harnwell, vicino a Steve Bannon, della fondazione Dignitatis conosce bene Roberto Fiore: «A Bruxelles abbiamo collaborato molto bene, era un parlamentare molto affidabile sui dossier pro vita».
- C’è anche un giurista dell’associazione finanziata con fondi esteri dei neofascisti che collabora con l’avvocato di Licio Gelli e fa parte di un’organizzazione insieme a Caio Mussolini, pronipote del duce e ora in Fratelli d’Italia.
Forza Nuova, la rete di Fiore: dal Vaticano all’uomo di Bannon fino all’avvocato di Gelli
15 ottobre 2021 • 00:00Aggiornato, 15 ottobre 2021 • 11:01