Ok del consiglio dei ministri alla proroga del taglio delle accise fino all’8 luglio. In arrivo un secondo decreto sull'energia. Prima si è conclusa, a palazzo Chigi, la riunione tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, in attesa del Consiglio dei ministri convocato per oggi.

L’esecutivo ha deciso di orientarsi su due separate riunioni per i due diversi decreti. ll Cdm era stato convocato alle ore 12:00 per discutere la riduzione delle accise carburanti e tornerà a riunirsi nel pomeriggio per l'esame del decreto aiuti per imprese e famiglie per fronteggiare gli effetti della crisi ucraina.

Le accise

Il taglio delle accise sui carburanti già in vigore sarà perciò prorogato fino all'8 luglio. Il Consiglio dei ministri ha esteso la riduzione anche al gas per autotrazione, una decisione che farà desistere le associazioni dallo sciopero. Assogasmetano, Assopetroli-Assoenergia e Federmetano avevano annunciato negli scorsi giorni l’astensione collettiva dall’erogazione dei servizi di distribuzione di gas naturale a uso autotrazione su base nazionale, come preannunciato in conferenza stampa lo scorso 8 aprile. Domani verrà annunciato il ritiro del proposito. Per il metano l'accisa sarà «a zero euro per metro cubo» e ci sarà anche una riduzione dell'Iva al 5 per cento.

Al fine di prevenire il rischio di manovre speculative derivanti dalla diminuzione delle aliquota di accisa, il Garante per la sorveglianza dei prezzi si avvale anche «del supporto operativo del Corpo della Guardia di finanzia per monitorare l'andamento dei prezzi anche relativi alla vendita al pubblico dei suddetti prodotti energetici», si legge nella bozza.

ll decreto aiuti

Come anticipato, il decreto aiuti servirà a dare un’ulteriore via libera dal punto di vista autorizzativo alle centrali a carbone, per cui sono previste esenzioni sull’Autorizzazione integrata ambientale, e inoltre procedure autorizzative più rapide per quanto riguarda i rigassificatori galleggianti e fissi, con i presidenti delle regioni interessate Commissari straordinari.

Il testo dovrebbe contenere anche semplificazioni sul fronte delle energie rinnovabili e l’estensione della platea che potrà usufruire del bonus energia. 

I sindacati

Le sigle sindacali non sono soddisfatte dell’entità degli aiuti previsti. Lo stanziamento di 6-7 miliardi atteso nel dl Aiuti secondo loro non sono sufficienti e tornano a chiedere uno scostamento di bilancio. «I 6-7 miliardi» previsti dal dl Aiuti «non sono sufficienti, c'è bisogno di aumentare queste cifre; è il momento di uno scostamento di bilancio», ha detto il segretario generale Cgil, Maurizio Landini, al termine dell'incontro con il Governo a Palazzo Chigi.

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