Per il ddl Calderoli non c’è spazio a Montecitorio prima delle europee. Alfano e Boniver apparecchiano l’esaltazione della modifica della Carta
L’approvazione alla Camera del testo sull’autonomia differenzia, la “madre di tutte le riforme” per i leghisti, non arriverà prima delle europee. Con buona pace dei proclami del segretario della Lega Matteo Salvini che, a braccetto con il ministro Roberto Calderoli padre della legge, aveva garantito ai fedelissimi che avrebbe fatto il possibile per portare a casa un successo per sé e per il partito prima delle elezioni di giugno. Andamento lento A vincere la partita, invece, sono stati Giorgia M



