Italia

Bologna, il potere non deve aizzare la violenza ma evitarla

Le polemiche sui fatti di Bologna. Bisognerebbe evitare di soffiare sul fuoco a meno che qualcuno, non solo in questo caso, ritenga che aizzare, insultare, usare le parole come clave gli sia di un qualche giovamento politico

Non esiste nessuna violenza inutile e la catena delle responsabilità comincia dall’alto con chi ha più potere e autorità. Chi usa la violenza persegue degli obiettivi più o meno specifici e realistici che non è difficile individuare e prevedere con riferimento ai precedenti e al contesto. Chi è preposto all’ordine pubblico ha il dovere di mettere all’opera le abbondanti informazioni a sua disposizione. Per tempo. Non facendolo accetta indirettamente la responsabilità delle conseguenze del disord

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