Il presidente dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo, chiede ufficialmente al presidente della Camera Lorenzo Fontana di non permettere che l’ex leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino, presenti domani il suo partito alla Camera.

Come rivelato da Domani, l’ex leader di Forza Nuova, si prepara a lanciare il suo movimento, fondato con il suo avvocato Carlo Taormina a Montecitorio. Nonostante Castellino abbia una lunga storia nel partito neofascista, sia stato più volte accusato di violenze e sia a processo per l’assalto alla Cgil del 9 ottobre del 2021.

«Stiamo parlando dello stesso Castellino protagonista dell’aggressione alla sede nazionale della Cgil? Quello che ha affermato "oggi noi andiamo a prenderci la Cgil”?», dice Pagliarulo, che prosegue: «Quello che viene fermato da un commissario e si libera da lui dicendo “lasciatece passa’, dovemo entra’!” Quello che ha urlato ai dirigenti di polizia “portateci Landini o lo andiamo a prendere noi”?», ricorda il presidente dell’Anpi.

I fatti sono stati ripresi da video e raccontati da più testimoni, ma Castellino ha proseguito indisturbato il suo percorso politico. Il giorno dell’anniversario dell’assalto alla sede del sindacato, Castellino e Taormina hanno organizzato una conferenza per parlare dei punti programmatici del movimento. Per mercoledì 16 novembre adesso è in programma l’evento a Montecitorio: «È intollerabile – dice Pagliarulo – . Chiediamo formalmente al Presidente della Camera di impedire questo oltraggio alle istituzioni democratiche».

Il caso

Come raccontato da Domani, per prenotare la sala stampa della Camera c’è bisogno di una richiesta da parte di un parlamentare: in questo caso Francesco Gallo, un deputato del gruppo misto eletto con Sud chiama Nord, il movimento del sindaco di Messina Cateno De Luca entrato per la prima volta in parlamento.

All’evento parteciperanno anche Nino Galloni, economista della cerchia di Byoblu; Giuseppe Provenzale, su cui pende la richiesta di rinvio a giudizio perché cofirmatario di un comunicato pubblicato sul sito di Forza Nuova dopo l’irruzione alla sede Cgil; Giulio Saraceni, legato a L’Italia mensile, testata legata al nuovo movimento; Stefania Aversa di Italexit e Vincenza Nassa, docente e coordinatrice regionale per la Campania di Italia libera.

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