In parlamento è ricominciata la discussione sul testo. Migliaia di persone si preparano a riempire le città il 17 gennaio. La Lega strumentalizza le proteste per la morte di Ramy Elgaml e chiede un’approvazione veloce. Anche Forza Italia, pur con diverse sensibilità, vuole andare avanti. Ma Fratelli d’Italia apre a possibili modifiche. I dubbi del Colle
Non sono bastate le critiche del Quirinale e le preoccupazioni espresse dal Consiglio d’Europa a fermare il ddl Sicurezza. Ma «sono riuscite a inceppare la macchina del suo iter d’approvazione. Visto che il governo avrebbe voluto diventasse legge ancora prima della finanziaria». A parlare è Luca Blasi, assessore del III Municipio di Roma, tra i promotori della rete No Ddl – A pieno regime, che ha preso forma lo scorso novembre dopo un’assemblea pubblica all’Università Sapienza di Roma a cui hann



