Mancano 29 giorni alle elezioni del prossimo 25 settembre e inizia una nuova giornata di campagna elettorale. Domani segue la giornata politica con una diretta costantemente aggiornata. Clicca qui per vedere gli ultimi aggiornamenti.

COSA C’È DA SAPERE

  • La leader di Fratelli d’Italia: «Una delle prime cose che faremo a inizio della prossima legislatura sarà quella di istituire una commissione d’inchiesta sulla disastrosa gestione della pandemia».
  • Stefania Prestigiacomo, capolista di Forza Italia nel collegio plurinominale della Sicilia orientale al Senato della Repubblica afferma che per la costruzione del ponte sullo Stretto sono più i benefici che i costi.
  • Luigi Mastrangelo, responsabile del dipartimento Sport della Lega e candidato alla Camera, ha detto che «Bisogna investire di più nello sport, togliendo magari qualcosa alla sanità».

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15:05 – «Il fondo sanitario italiano andrebbe adeguato alla media Ue» dice D’Amato

«Rimango basito dalle parole del candidato della Lega Mastrangelo ottimo giocatore, ma pessimo politico. In Italia bisogna investire di più in sanità e non tagliare. Anzi andrebbe adeguato il fondo sanitario alla media dei paesi europei mentre siamo circa 2 punti in meno di Francia e Germania. Lo vada a raccontare a Zaia o Fedriga che vuole tagliare la sanità, gli corrono dietro con i forconi». ha dichiarato l’assessore alla Sanità della regione Lazio, Alessio D’Amato.


14:58 – Speranza, «incredibili» le proposte sulla riduzione delle risorse per la sanità

Sulla questione tagli alla sanità, il ministro della Salute Roberto Speranza dice: «Incredibile assistere a proposte di riduzione delle risorse per la sanità. Negli ultimi tre anni abbiamo finalmente ricominciato a investire aumentando il fondo sanitario di 10 miliardi e stanziandone 20 con il Pnrr. Sarebbe folle tornare indietro. Non lo permetteremo».


14:45 – Riammessa dalla Cassazione lista Noi moderati in Molise

La lista Noi moderati in corsa alla Camera, ricusata dalla Corte d’Appello di Campobasso per un vizio formale sul frontespizio dei moduli di presentazione, è stata riammessa dalla Cassazione.

La conferma arriva dal segretario regionale dell’Udc Teresio Di Pietro: «Con immenso piacere comunico che l’ufficio centrale elettorale presso la Corte di Cassazione in Roma ha accolto il nostro ricorso e la lista Noi moderati è stata riammessa».


14:17 – Per Calenda la priorità sono istruzione e sanità

«La proposta della Lega Salvini è meno soldi alla sanità. In Italia ci sono liste d’attesa di mesi per una tac e una visita oncologica. Mancano 50mila medici e altrettanti infermieri. Per noi invece ogni euro in più del bilancio pubblico andrà a istruzione e sanità». Così il leader di Azione Carlo Calenda su Twitter.


14:01 – Meloni, inchiesta su gestione pandemia tra prime cose che faremo

«Una delle prime cose che faremo a inizio della prossima legislatura sarà quella di istituire una commissione d’inchiesta sulla disastrosa gestione della pandemia. È arrivato il momento della trasparenza, ognuno sarà chiamato ad assumersi le proprie responsabilità». Lo scrive in un post la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.


13.43 – Più sport e meno spese sanitarie, l’idea della Lega

Il responsabile del dipartimento Sport della Lega e candidato alla Camera, Luigi Mastrangelo, dopo aver affermato di voler ridurre i fondi della sanità per investirli nello sport, replica alle risposte e dice di volere chiarire le sue idee: «Un adeguato e calibrato investimento nello sport oggi, produce anche un risparmio in sanità domani. Lo sport è benessere fisico, mentale: lo sport è vita, è questo il messaggio che dobbiamo dare ai giovani, non le squallide polemiche da campagna elettorale».


12:32 – Il parere di Costa (Nm): il Covid non deve essere usato per strumentalizzare la campagna elettorale
Il sottosegretario di stato alla Salute Andrea Costa, esponente di Noi moderati, dichiara: «Dobbiamo smetterla di utilizzare il Covid in campagna elettorale per creare divisioni e alimentare paure ingiustificate. Non strumentalizziamo la pandemia, parliamo piuttosto di salute e dei progetti futuri concreti per rafforzare e valorizzare il nostro sistema sanitario nazionale. La campagna vaccinale è stato ed è un tema importante che ha visto una grande unità nazionale oltre che una preziosa mobilitazione istituzionale bipartisan. Gli incredibili risultati raggiunti sono frutto di una risposta decisa della comunità ma anche e soprattutto della politica tutta che ha fatto fronte comune contro il virus e contro la cultura no-vax. Se ci fosse stata ambiguità di certo non avremmo mai potuto ottenere un successo del genere».

Ha poi aggiunto, rivolgendosi al ministro Speranza: «Ricordo, inoltre, che al governo c’era anche il centrodestra e che la campagna vaccinale non è stata gestita solo dalla sinistra».


13:20 – Per la Lega si possono tongliere fondi alla Sanità, sono «tantissimi»

«Quindi per il capo del dipartimento Sport della Lega si può togliere alla Sanità visto che i fondi sono “tantissimi”. Quindi tagli sulla salute e sulla pelle degli italiani. La peggiore destra su piazza». Lo scrive il deputato Pd Filippo Sensi su Twitter.


12:30 – Prestigiacomo sul ponte sullo Stretto: «I benefici sono superiori ai costi»

«Auspico che il ponte sullo Stretto di Messina diventi una realtà. Per questo invito i partiti della coalizione di centrodestra a costituire da subito un tavolo tecnico-politico che elabori un piano d’azione da attuare una volta al governo. Ottimizziamo i tempi. Verifichiamo da subito le criticità burocratiche dell’opera e predisponiamo i provvedimenti normativi per sospendere l’ennesimo, costosissimo studio di fattibilità, voluto dai governi PD e M5S, al solo scopo di dilatare i tempi e rimandare la decisione. È ormai chiaro a tutti che i benefici sono superiori ai costi». Questo è quanto afferma la deputata azzurra Stefania Prestigiacomo, capolista di Forza Italia nel collegio plurinominale della Sicilia orientale al Senato della Repubblica.


12:23 – Per Conte servono interventi massicci e immediati sull’energia

«Più 711 euro a famiglia: questa - secondo Codacons - è la stangata di autunno che si abbatterà sui cittadini, schiacciati da bollette e spesa alimentare. Non siamo disposti a far ricadere sulla testa delle persone i ritardi accumulati su tetto al prezzo del gas, scostamento di bilancio, tassazione su extraprofitti ben più efficace, taglio Iva sui beni alimentari». Lo scrive in un post su facebook il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte.

Si leggo poi: «Andiamo subito in Parlamento per sostenere anche con le altre forze politiche interventi massicci. Si è perso già troppo tempo».


12:07 – Letta, su ingerenza Russia «la destra è drammaticamente ambigua»

«Non si può tollerare l’ingerenza di una potenza straniera ostile. Se si è patrioti, se si è per l’Italia, si condannano gli interventi della Russia di Putin nella campagna elettorale e le azioni di spionaggio. Noi siamo seri e coerenti, la destra drammaticamente ambigua».

Lo dice su in video messaggio su Twitter il leader del Pd Enrico Letta.

«La Russia - spiega Letta nel messaggio - è definitivamente parte di questa campagna elettorale. La vicenda dello spionaggio sulla quale la destra italiana non ha detto niente, la questione delle influenze e delle ingerenze che stanno avvenendo.  È chiaro che se si è patrioti e per l’Italia si deve condannare e si deve essere contro questo tipo di ingerenza».


11:53 – Secondo Di Maio servono tetto del gas, salario minimo e aiuto economico ai giovani

Per il ministro degli Esteri e leader di Impegno civico Luigi Di Maio «si deve fare il tetto del gas, come stavamo iniziando a fare con il governo Draghi» prima che venisse fatto cadere.

In un video messaggio Di Maio ha precisato che «si deve fare il salario minimo ma anche il salario equo per pagare quanto valgono le persone in base alle loro conoscenze, esperienze e formazione».

Per Di Maio, infine, bisogna «aiutare i giovani ad accedere ai mutui per farsi una famiglia».


11:39 – Aborto e natalità, Bartalini (M5s): «Bisogna lavorare su stipendi, servizi e prevedere agevolazioni»

Secondo Chiara Bartalini, candidata 5 stelle, «è necessaria una revisione alla 194 con l’obiettivo dare priorità alla volontà di autodeterminazione delle donne, ma anche per scongiurare attacchi strumentali finalizzati al suo depotenziamento, come vorrebbe fare la destra e come è avvenuto in diversi stati europei».

Quanto alle preoccupazioni sul calo delle nascite, secondo Bartalini «non è certo ostacolando l’interruzione di gravidanza che si convincono le donne a fare figli. Bisogna lavorare su stipendi, servizi e prevedere agevolazioni per chi ha figli. Penso ad esempio all’estensione del collegio parentale, che Movimento 5 Stelle ha realizzato con il governo Conte II. Questa è la strada giusta da seguire se vogliamo sostenere le donne e garantire a tutte che la maternità possa essere una scelta libera e consapevole».


11:33 – Secondo Di Maio le amicizie di Meloni isolano l’Italia in Ue

«Cara Giorgia, grazie alle le tue amicizie con i leader dei Paesi europei che hanno snobbato il Pnrr pur di non cambiare le loro regole interne sui diritti e sulla rule of law» l’Italia «sarà ancora più isolata in Europa». Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Impegno civico, Luigi Di Maio, in un video messaggio indirizzato alla presidente di FdI Giorgia Meloni.

Per Di Maio l’Italia rischia l’isolamento «non solo a causa di Salvini e Berlusconi ma anche a causa delle alleanze» di Meloni.


11:20 – Serve un «commissario per la natalità nel prossimo governo»

Gigi De Palo, presidente nazionale del forum famiglie e presidente della fondazione per la natalità, dichiara: «Finalmente in campagna elettorale si è cominciato a parlare del tema più strategico per la ripartenza del paese, ovvero la natalità. Se vogliamo veramente contrastare il calo demografico non condannando il nostro paese al suo declino proponiamo che nel prossimo governo ci sia un commissario straordinario per la natalità e un ministro alla Famiglia con portafoglio».


11:08 – Salvini dice «fortemente sì» al ponte sullo Stretto

«Ponte sullo Stretto per unire Sicilia e Calabria, Italia ed Europa. Dopo troppi anni di chiacchiere, con studi pronti e costi contenuti, la Lega dice fortemente sì. Più lavoro per migliaia di persone, meno inquinamento nel nostro mare, un’immagine straordinaria della bravura italiana nel mondo. Pd e 5Stelle continuano a dire no? Scelgano gli Italiani, il 25 settembre». È quanto affermato dal leader della Lega Matteo Salvini.


10:55 – Voto ai fuorisede, Brescia (M5s) «l’Italia unico paese a non fornire soluzioni alternative»

Giuseppe Brescia (M5s), presidente della commissione Affari Costituzionali della Camera e relatore delle proposte di legge sul voto fuorisede afferma: «Il 25 settembre milioni di italiani non potranno votare alle elezioni. Sono studenti e lavoratori fuorisede, lontani dal luogo di residenza. L’Italia è l’unico paese a non offrire soluzioni alternative, come il voto anticipato o il voto elettronico, e negli ultimi 15 anni ha speso più di 60 milioni di euro in agevolazioni di viaggio parziali. Sin dal 2016 il Movimento 5 Stelle ha fatto approvare alla Camera per ben due volte una proposta di legge sul tema e nell’ultimo anno, grazie alla spinta delle associazioni di cittadini fuorisede, abbiamo lavorato per una soluzione completa e definitiva. Abbiamo registrato troppa timidezza dagli altri partiti che a parole si dicono disponibili, ma poi si fermano troppo facilmente davanti alle resistenze del Ministero dell’Interno, da sempre allergico all’innovazione».


10:44 – Salvini: «Nell’Italia governata dalla Lega entra chi ha il diritto di entrare»

Durante un incontro elettorale a Barletta il leader della Lega, Matteo Salvini, ha detto: «Lo abbiamo già dimostrato quando eravamo al governo: nell’Italia governata dalla Lega entra chi ha il diritto di entrare. Gli altri tornano da dove sono arrivati. Non possiamo mantenere mezzo mondo con tanta gente in difficoltà». Ha poi aggiunto: «Questa notte a Lampedusa ci sono state altre decine di sbarchi, non è possibile».


10:40 – Tour elettorale: il 31 agosto Meloni a L’Aquila e Conte a Chieti

Comincerà da Pescara il tour elettorale di Giorgia Meloni in Abruzzo. L’appuntamento è per il 31 agosto alle ore 18 in piazza della Rinascita. La leader di Fratelli d’Italia ha scelto L’Aquila, capoluogo della regione, per la candidatura all’uninominale alla Camera. Sempre mercoledì, ma a Chieti, l’ex premier Giuseppe Conte, alle ore 19, sarà in piazza Giambattista Vico, punto di partenza della campagna elettorale del Movimento 5 stelle.


10:32 –  Per Salvini bisogna ridurre le tasse al 15 per cento

Il leader della Lega Matteo Salvini mette tra le priorità quella di «ridurre le tasse al 15 per cento, soprattutto per chi guadagna di meno». Salvini chiarisce: «É già realtà: già oggi 2 milioni di partite Iva pagano il 15 per cento di tasse e questo aiuta una marea di gente. Noi vorremmo che questa tassazione di vantaggio fosse estesa anche ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e alle famiglie, partendo da chi guadagna di meno».

Salvini precisa che è «l’opposto di quello che propone il Pd. Letta ha detto che vorrebbero una patrimoniale perché per aiutare i nipoti bisogna tassare i nonni. É una follia».


10:09 – Speranza «Il diritto alla salute viene prima di ogni altro interesse. Sui vaccini si dicano parole chiare»

«Basta ambiguità, lo dico a Salvini, Meloni, sui vaccini si dicano parole chiare. Dobbiamo considerare che qualsiasi cosa accada dopo il 25 settembre, il Paese continuerà sulla linea del rispetto dell’evidenza scientifica, non possiamo permetterci errori su una materia così delicata», ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite questa mattina a Non Stop News su Rtl 102.5.

«Faccio appello a tutti i leader di dire che dopo il 26 settembre si continua con la stessa determinazione nella campagna di vaccinazione». Ha poi continuato dicendo: «Ad esempio dentro Fratelli d’Italia, nella Lega, ci sono state posizioni che sembrano fare l’occhiolino ai no-vax. Su questo tema non bisogna dividersi. I vaccini non sono una questione politica, ma sono un presidio fondamentale che ci ha consentito di chiudere la stagione più drammatica del Covid».


                                                   

10.05 – Berlusconi: «La legittimazione del premier viene dal voto»

Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi in un ‘intervista al Quotidiano nazionale ha detto che «Giorgia Meloni non ha nessun bisogno di essere legittimata a fare il premier, anche perché la legittimazione dipende solo dal voto degli italiani. E proprio per questo abbiamo detto e scritto che sarà chi ha più voti a proporre al capo dello stato il nome del premier». 

Siccome è il capo dello stato che nomina il presidente del consiglio, queste dichiarazioni rischiano di essere scomposte sul piano istituzionale.

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