Si è conclusa la tornata di nomine in parlamento iniziata alla Camera con l’elezione dei 10 presidenti delle commissioni al Senato.

Come da accordi precedenti, il maggior numero di presidenti è toccato a Fratelli d’Italia con 5, 3 sono della Lega e 2 di Forza Italia.

Nessuna sorpresa rispetto ai nomi della viglia tranne la scelta dell’ex ministro Massimo Garavaglia della Lega alla commissione Finanze, per cui inizialmente era circolato il nome di Claudio Borghi.

FdI si è riservata la Affari costituzionali con Alberto Balboni; Giulio Terzi di Sant’Agata per le Politiche europee; Nicola Calandrini alla Bilancio; Luca de Carlo all’Industria, Francesco Zaffini alla Affari sociali.

Oltre a Garavaglia, la Lega ha scelto Giulia Bongiorno per la Giustizia e Roberto Marti per la Cultura. Infine, Forza Italia ha eletto agli Esteri Stefania Craxi e Claudio Fazzone all’Ambiente. Fazzone ha vinto la contesa interna con il siciliano Gianfranco Miccichè.

Tra le commissioni più interessanti nella composizione c’è quella degli Affari europei, di cui fanno parte Silvio Berlusconi, Ilaria Cucchi e Dario Franceschini. 

Come ieri alla Camera, dove nessuno dei 14 presidenti è donna, anche al Senato è emerso un problema di genere, soprattutto per FdI. Le uniche due presidenti donne, Craxi e Bongiorno, sono infatti di FI e Lega.

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