- Nell’aula di palazzo Madama, il presidente del Consiglio Mario Draghi domani pronuncerà le prime parole attese dopo la consegna delle dimissioni, poi respinte, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
- Potrebbe essere l’ultimo discorso che i parlamentari eletti nella XVIII legislatura ascolteranno dal premier.
- Nel frattempo, sia al Senato sia alla Camera, molti parlamentari si muovono per poter scongiurare la crisi di governo. Anche utilizzando i regolamenti parlamentari.
Si inizia al Senato dove si è aperta la crisi di governo. Nell’aula di palazzo Madama, il presidente del Consiglio Mario Draghi domani pronuncerà le prime parole attese dopo la consegna delle dimissioni, poi respinte, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel pomeriggio, invece, ripeterà l’intervento alla Camera, come deciso ieri dai presidenti Roberto Fico ed Elisabetta Casellati. Il premier, come indicato dal Quirinale il giorno delle dimissioni, svolgerà le comunicazioni, che da



