- Dal 13 dicembre inizia l'iter alla Camera, ma i nodi più sensibili non sono stati sciolti. E il destino è segnato: la legge sarà abbattuta in aula a voto segreto.
- In questa settimana si concluderà la discussione generale, sarà fissato il termine per gli emendamenti. Ma i voti arriveranno a gennaio, o più probabilmente dopo l'elezione del nuovo capo dello stato.
- Intanto la Cassazione ha annunciato che le firme sul referendum per l'eutanasia sono legali. Per Cappato e Magi la legge in parlamento è un arretramento rispetto alla sentenza della Consulta.
«La legge sul fine vita finisce come la Zan». A taccuini chiusi, sono molti i deputati che sono pronti a scommetterlo. Stavolta senza troppi traumi, ma con la messa in scena di molti conflitti, la legge Bazoli che da lunedì 13 dicembre inizierà il suo iter in aula a Montecitorio si avvia a essere bocciata in uno dei tanti voti segreti che è facile prevedere. Ma con calma. Non subito, e forse neanche dopo le feste, ma dopo l’elezione del capo dello stato. Dopo la discussione generale, che si con



