Italia

Il vertice spot di Meloni ma nessun feeling con i leader europei

Nella versione della premier diritti Lgbt e aborto non sono in pericolo. Tanti bilaterali con gli ospiti africani. Dell’evento resterà poco o niente

La conclusione del primo G7 dei leader a firma Giorgia Meloni è un’autopromozione. Un unico grande spot per chiudere una due giorni di poche decisioni concrete (e tutte già chiuse prima) e molte polemiche. Come quella sull’aborto prima e sui diritti Lgbtq poi. La conferenza stampa finale – la prima da quella di fine anno slittata a gennaio – è l’occasione per spegnere gli incendi che i casi sollevati in questi giorni hanno fatto scoppiare. Primo fra tutti, quello che riguarda l’assenza della par

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