I rischi e le opportunità connessi all’intelligenza artificiale non sono stati solo oggetto del G7 in Puglia. Del medesimo tema si è occupato anche il Garante della privacy. Una sua recente nota riguarda la raccolta massiva di dati personali dal web, per l’addestramento degli algoritmi, e le misure che gestori pubblici e privati di siti e piattaforme online possono attuare per contrastare il web scraping illegittimo
I rischi e le opportunità connessi all’intelligenza artificiale non sono stati solo oggetto del recente G7 in Puglia. Del medesimo tema si è occupato anche il Garante per la protezione dei dati personali in una nota informativa del 20 maggio (n. 359). «L’intelligenza artificiale generativa è foriera di benefici per la collettività che non possono essere limitati, negati, né sminuiti», afferma l’Autorità, aggiungendo tuttavia che la «raccolta massiva di dati personali dal web per finalità di adde



