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Geo Barents a La Spezia, il centrodestra usa i migranti per regolare i conti tra alleati

LaPresse
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  • Sabato pomeriggio è atteso a La Spezia l’arrivo della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 237 persone a bordo, tra cui 27 donne e 87 minori. Di questi, 74 senza accompagnatore.
  • Per la prima volta viene scelto un porto amministrato dal centrodestra dopo il decreto Piantedosi. Il sindaco Peracchini ha scritto una lettera al ministro, che il giorno dopo ha telefonato al sindaco e al presidente Toti e gli ha assicurato che la maggior parte non resterà a La Spezia.
  • Il governatore della Liguria sta giocando la partita per la riconferma di Claudio Scajola come candidato sindaco, FdI non accetta le sue condizioni mentre il Terzo Polo di Renzi si offre. In attesa di un vertice politico, sui migranti dopo 24 ore è tornata la pace. Intanto arriverà un’altra nave umanitaria al nord, questa volta a Carrara: ancora una volta un comune retto dal centrosinistra.

Il centrodestra litiga usando i migranti. Sabato pomeriggio è atteso a La Spezia l’arrivo della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere con 237 persone a bordo, tra cui 27 donne e 87 minori. Di questi, 74 senza accompagnatore. Il sindaco Pierluigi Peracchini, pur essendo un esponente del partito Cambiamo parte della maggioranza di governo, ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per lamentarsi. Uno scontro pubblico tra governo locale e nazionale, mentre la Liguria s

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