Il governo deve scegliere i nuovi capi delle grandi società pubbliche come Eni, Enel, Poste e Leonardo. Il principale regista del “gioco delle sedie” è Fazzolari. L’influenza di Mantovano, le difficoltà di Lollobrigida. Gianni Letta è tornato in auge. Le mosse dei consiglieri della premier, dalla sorella Arianna a Luciano Violante
Chiunque da bambino ha giocato almeno una volta al gioco delle sedie. Dove vince chi, quando la musica smette di suonare, riesce a piazzare il fondoschiena su una scranna prima degli altri. Chi resta in piedi viene eliminato. Ecco: il risiko delle nomine delle grandi aziende partecipate ci somiglia molto. Compresa la confusione, l’ansia e le risse finali che precedono il salto dei candidati sull’agognata poltrona di amministratore delegato, presidente o semplice consigliere. Anche stavolta l



