Meloni resiste, ma sa che tutte le strade portano la Lega al Viminale

$Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 13-10-2021 Roma, Italia Politica Elezioni comunali Roma - leader centro destra per Michetti Nella foto: Giorgia Meloni, Matteo Salvini all’arrivo al Tempio di Adriano per la manifestazione a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Enrico Michetti Photo Mauro Scrobogna /LaPresse October 13, 2021\\u00A0 Rome, Italy Politics Municipal elections Rome - center-right leader for Michetti In the photo: Giorgia Meloni, Matteo Salvini on arrival at Hadrian's Temple for the demonstration in support of the center-right candidate for mayor Enrico Michetti$

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 13-10-2021 Roma, Italia Politica Elezioni comunali Roma - leader centro destra per Michetti Nella foto: Giorgia Meloni, Matteo Salvini all’arrivo al Tempio di Adriano per la manifestazione a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Enrico Michetti Photo Mauro Scrobogna /LaPresse October 13, 2021 Rome, Italy Politics Municipal elections Rome - center-right leader for Michetti In the photo: Giorgia Meloni, Matteo Salvini on arrival at Hadrian's Temple for the demonstration in support of the center-right candidate for mayor Enrico Michetti

08 ottobre 2022 • 17:46

Se Giorgia Meloni vuole creare un governo rispettabile, gradito alle alte gerarchie dalla repubblica e ai partner internazionali, non può rischiare di avere Salvini seduto al Viminale.
Ma allo stesso tempo non può lasciare che il ministero dell’Interno sia occupato da un tecnico di provata fiducia: significherebbe scoprire il fianco a un alleato maestro di guerriglia e fuoco amico.
La Lega ha una lunga storia di guerra ai governi di cui fa parte e un Salvini in difficoltà di consensi e in crisi nel suo stesso partito non avrebbe nulla da perdere a trasformare il ministro nel bersaglio prediletto dei suoi attacchi.