Italia

La finta quiete nel governo, Fratelli d’Italia ha già perso la pazienza

Meloni pretende un chiarimento entro un mese, ma spera nel passo indietro immediato di Toti. E Tajani è infastidito dalla reazione del dirigente lombardo Sorte, troppo tenero coi fratelli Testa

Una quiete apparente prima dell’interrogatorio, previsto per oggi, del presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, agli arresti domiciliari da martedì scorso. L’ex giornalista Mediaset si avvarrà della facoltà di non rispondere. Prima vuole leggere gli atti. Le valutazioni politiche «non possono prescindere da un confronto che potrà essere fatto con condizioni diverse dalle attuali, con tutte le persone che con lui hanno lavorato e con tutti i partiti che fanno parte della sua maggioranza»,

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