I voti sporchi delle cosche

Toti, i soldi e la cena elettorale dei fratelli Testa: «Quelli vanno ritirati a mano»

In un’intercettazione, il presidente della regione parlava dei fratelli Testa, dirigenti di Forza Italia ora sospesi dal partito, di voti per le comunali di Genova nel 2022, da convogliare su Marco Bucci, e soldi da incassare. Nell’inchiesta ligure emergono anche i rapporti e gli intrecci con gli uomini delle cosche calabresi

Nell’inchiesta che incrocia voti, mazzette e grandi affari in terra ligure non poteva mancare la ‘ndrangheta, la più potente mafia d’Europa, che da decenni ha messo mani e piedi anche nella regione. Ma, prima di passare in rassegna rapporti e intrecci con gli uomini delle cosche calabresi, bisogna partire da un dato che emerge dalla carte: l’assenza di ogni scrupolo nei confronti di voti sospetti e soldi sporchi. Per capirlo bisogna rileggere un’intercettazione nella quale il presidente della re

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