Anche in periodi diversi da quello elettorale andrebbero promossi confronti diretti fra tutti i leader politici, e non solo fra quelli dei due principali partiti. Faccia a faccia tra i vertici delle diverse formazioni consentirebbero ai cittadini di esercitare continuativamente il diritto alla conoscenza nel modo più completo e obiettivo
Fa discutere l’ipotesi di un confronto televisivo fra la presidente del consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein. Dopo la mancata presenza di quest’ultima ad Atreju, forte è l’interesse per un duello fra le esponenti dei due maggiori partiti politici, e varie reti TV se lo stanno contendendo. Ma, al di là del clamore mediatico, qual è la cornice - giuridica e non - in cui il faccia a faccia va inquadrato? Il diritto alla conos



