- Restare lontani per molto tempo dal governo oppure arrivarci per la prima volta comporta sempre un prezzo da pagare.
- Il grave scivolone istituzionale di Donzelli e Delmastro e le dimissioni di massa nel gabinetto di Adolfo Urso sono pezzi diversi di una stessa storia.
- Dopo aver ingoiato il rospo della continuità istituzionale, invece di aprirsi a nuove forze e risorse provenienti dall’esterno, i ministri si siano ripiegati sui propri partiti nella scelta dei membri del sottogoverno.
Restare lontani per molto tempo dal governo oppure arrivarci per la prima volta comporta sempre un prezzo da pagare. Una regola che vale anche per il governo Meloni, le cui difficoltà emergono con prepotenza nelle ultime settimane tra il grave scivolone istituzionale di due membri importanti della maggioranza come Giovanni Donzelli e Andrea Delmastro sulle intercettazioni dei condannati al 41 bis e le dimissioni di una porzione importante dello staff del ministero delle Imprese e del made in



