Italia

Censure e intimidazioni: il dovere di resistere all’attacco del potere

Antifascismo. In questa parola si trova la radice più limpida della nostra identità, Antonio Scurati non ha potuto pronunciarla ieri sera sulla tv di stato. Risultato: il suo testo, cancellato all’improvviso dalla programmazione di “Che sarà” su Raitre, è rimbalzato ovunque, letto a reti unificate e, per chiudere il caso, perfino Giorgia Meloni è stata costretta a pubblicarlo. Troppa grazia, sarebbe bastato condividerne i contenuti. Chi ha paura dell’antifascismo ha il solo merito di soffiare vi

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