La ministra del Turismo, Daniela Santanchè ha organizzato il Forum internazionale del turismo in un hotel di lusso sul Lago Maggiore, ma sarà un contenitore vuoto. O meglio, una passerella del governo a cui prenderanno parte ben nove ministri e anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Due giorni a spese del ministero, con cene di gala e location da mille e una notte, ma più che le meraviglie italiane l’evento sembra pensato per riunire in una location d’eccezione l’esecutivo, con i giornalisti Mediaset Nicola Porro e Paolo Del Debbio come moderatori.

All’evento, infatti, non sono previsti esperti del settore e gli unici interventi di non appartenenti all’esecutivo saranno di fantomatici «ministri e istituzioni di Paesi Esteri» che però il sito del ministero non indica.

Nessun esperto in scaletta, né rappresentanti delle Regioni che hanno la delega al turismo, né operatori del settore. Addirittura, infatti, la ministra ha scordato di invitare anche ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo.

Per questo Mattia Santori, assessore al turismo di Bologna e tra gli invitati all’evento, che ha rifiutato di partecipare: «Mi vergognerei a raccontare ai miei concittadini o ai lavoratori bolognesi che il sabato e la domenica lavorano per accogliere i nostri turisti che me ne vado in gita a spese del Comune di Bologna e dello stato italiano a sentire la Bernini e Lollobrigida che ci parlano di “gusto” e “stile di vita” moderati da Nicola Porro e Paolo del Debbio», ha scritto.

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