IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA – Terrorizzata dal Covid e dagli ospedali pieni e dalla crisi economica, la gente in Campania non crede più in Vincenzo il protettore. Sa che presto dovrà pregare per altri santi.
- Sognava la repubblica autonoma di Salerno, aveva teorizzato un suo «sovranismo campano», e ora è tutto finito. Comanda Roma, il governo centrale, che gli ha imposto la zona rossa.
- Sono lontani i giorni del plebiscito alle regionali, lontanissimi i trionfi, gli apprezzamenti sbracati.
- Il consenso evapora, la propaganda non basta più e rischia di diventare un boomerang. Anche le ormai celebri imitazioni di Maurizio Crozza sono lontane.
Chi gli è vicino racconta di un Vincenzo De Luca imbufalito. Asserragliato nel bunker salernitano del Genio Civile, lontano dagli uffici napoletani di Santa Lucia, sempre più assediati da gruppi di manifestanti. Un Pol-Pot (questo il suo nomignolo da sempre) sempre più solo. Sognava la repubblica autonoma di Salerno, aveva teorizzato un suo «sovranismo campano», e ora è tutto finito. Comanda Roma, il governo centrale, che gli ha imposto la zona rossa. Sono lontani i giorni del plebiscito a



