- Messina è tesoriere di Forza Italia. Si candiderà a Monza? «Non lo so, ne dovremo parlare tra di noi. Antonio Tajani prima era negli Stati Uniti, poi ci sono stati i funerali. Ci vedremo la prossima settimana a Roma e decideremo come procedere, conto tra mercoledì e giovedì».
- Sulla questione leader rileva che «rimpiazzare Silvio Berlusconi non è possibile, non abbiamo la persona giusta» e sull’ipotesi Luigi Berlusconi è scettico: «Non so se decideranno di impegnarsi in questa nuova attività». Ma auspica che continueranno a interessarsi delle sorti economiche del partito.
- Da manager Fininvest secondo alcune carte dell’inchiesta di Firenze sarebbe stato coinvolto nel vitalizio a Marcello Dell’Utri: «Quello è un caso particolare, non c’entra il partito, e non devo entrarci io, se poi mi coinvolgono vedrò. Riguarda Fininvest, non vedo come possa dire la mia. A me non risulta».
«Quella di Silvio Berlusconi è una perdita gravissima». Alfredo Messina ha conosciuto l’ex leader di Forza Italia prima della sua discesa in campo. Ex direttore generale di Fininvest, oggi vicepresidente di Mediolanum, prima ha seguito le finanze del leader, e poi ha accettato di fare il suo ruolo in Forza Italia: «Ho sempre resistito alle sue richieste di entrare in politica. Mi occupavo di bilanci, mi sentivo troppo avanti con l’età». Nel 2008 invece la richiesta di candidarsi in parlamento



