una speciale classifica

L’Italia non è ancora riuscita a debellare la sindrome populista

  • L’Italia si colloca nella top ten globale dei paesi in cui è maggiore la pulsione al populismo, terza tra i paesi europei dopo Ungheria e Polonia. L’80 percento dell’opinione pubblica è nettamente convinta che i politici pensino solo a proteggere i propri privilegi.
  • Il 73 per cento afferma che la principale frattura nel paese è quella tra i cittadini e l'élite politica ed economica. 
  • Il 63 per cento delle persone ritiene indispensabile un pronunciamento diretto del popolo, attraverso dei referendum, sulle questioni politiche più importanti.

Non se parla quasi più. Eppure nel corso degli ultimi anni un vero effluvio di libri (circa 150) e articoli hanno affrontato il tema del populismo, mentre su Google possiamo contare oltre 6 milioni di citazioni. Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, complice la pandemia, il tema sembra essersi inabissato, quasi scomparso dall’agenda mediale e il governo di unità nazionale potrebbe far credere che alcune delle spinte siano in via di sfioritura all’interno della società. In realtà le pulsioni che s

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