Italia

La premier non sa come si onora il patriottismo

  • Le democrazie hanno costituzioni non ritagliate sulle maggioranze, regolano e limitano il potere politico, riconoscono il pluralismo e difendono uguali diritti – non sono queste le premesse giuste di una “comunità di destino”. Non perché la democrazia ripudi l’idea di comunità, ma perché ne ha diverse al loro interno e non ne impone una sopra tutte.
  • I benestanti hanno trattamenti di favore rispetto ai precari. Che destino hanno da offrire i cittadini più poveri di ogni genere e luogo, se non servire chi sta sopra e tacere?
  • Vista da fuori, la propaganda della “comunità di destino” è imbarazzante per il paese intero. Da fuori il paese del destino ha l’aria di essere malmesso.

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