In Italia vige il silenzio elettorale, i politici hanno assoluto divieto di fare propaganda il giorno prima e il giorno stesso delle elezioni, che in questo caso saranno due.

Il 20 e il 21 settembre, oltre che per il referendum costituzionale, si vota in sette regioni per eleggere i nuovi consigli: Valle d'Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia. 

Per aggirare il ferreo limite i candidati presidenti hanno deciso di pubblicare foto e post sui propri social, (quasi sempre) non parlano di che cosa votare ma si ripropongono a tutti con un messaggio a favore del voto o nell’atto di mettere la scheda nell’urna.  

Quest’anno in mascherina, e qualcuno pure con gli infermieri bardati per non farsi contagiare. All’immagine del voto si aggiungono varianti, come i litigi dei candidati della Puglia o gli spot elettorali di quelli della Toscana. 

Veneto

Arturo Lorenzoni, candidato in Veneto per il Pd, ha spiazzato tutti con la notizia di essere affetto da coronavirus a pochi giorni dal voto. Seguendo il protocollo previsto dal Viminale è però riuscito a mettere le sue schede nell’urna.

Lo sfidante del Movimento 5 stelle, Enrico Cappelletti, invita alla democrazia.

La candidata di Italia Viva Daniela Sbrollini avverte: «Mi raccomando. Innanzitutto andate a votare e poi votate bene».

Luca Zaia, presidente uscente della Lega appoggiato dal centro destra, al messaggio istituzionale «Vota per chi vuoi ma vai a votare!» aggiunge due X rosse. E ovviamente la sua figura.

Liguria

Ferruccio Sansa, candidato presidente in Luguria, è l’unico che ha unito Movimento Cinque stelle e Pd nella corsa elettorale. Ci mostra e ci spiega che ha provato «una grande emozione che infatti, nonostante la mascherina, traspare anche solo dal mio sguardo».

Aristide Fausto Massardo, di Italia Viva, ha fatto «il suo dovere».

Il presidente uscente Giovanni Toti in lizza per la riconferma in Liguria, ultimamente ha dovuto affrontare le critiche per la chiusura di un quartiere di La Spezia a causa dell’aumento di contagi. Lui, oltre a due messaggi sull’argomento e una foto con le trofie al pesto con lo sfondo del mare, ha pubblicato due foto da giornata elettorale, una prima di entrare al seggio e una con la scheda.

Campania

La candidata del Movimento 5 stelle Valeria Ciarambino di Pomigliano d’Arco (il paese del leader Luigi Di Maio) oggi ha espresso tre preferenze: per il referendum, per le elezioni regionali e per le amministrative. Nella foto ha fatto in modo che si vedessero tutte.

Il presidente uscente del Pd, Vincenzo De Luca, appoggiato per la nuova tornata elettorale dal Partito democratico e da Italia Viva, non ha messo foto del suo voto, che ha espresso domenica mattina alle 8:30 a Salerno. Suo figlio, Piero De Luca, attualmente deputato, invece ha augurato a tutti buon voto.

Stefano Caldoro, il candidato di Forza Italia appoggiato dal centrodestra, ha deciso di non fotografarsi da solo. Sulla sua pagina Facebook segnala di avere accompagnato la mamma.

Puglia

Antonella Laricchia, candidata del Movimento 5 Stelle, nel giorno delle elezioni oltre a rispondere a un articolo contro di lei, non mette foto felici, ma strali contro il presidente uscente Michele Emiliano.

Michele Emiliano, candidato del centrosinistra ricorda che è stata «una campagna elettorale di popolo, contro il pericolo che la Puglia possa tornare al passato».

Ivan Scalfarotto, candidato di Italia viva e attualmente sottosegretario del ministero degli Affari esteri, non mette foto personali, ma pubblica un post con una scheda elettorale di Imperia (provincia della Liguria) e parla di Costituzione.

Raffaele Fitto, candidato di Forza Italia appoggiato dal centrodestra, accusa Emiliano di aver violato il silenzio elettorale. Comunque dice a tutti di andare a votare e assicura che lui ha rispettato le regole.

Toscana

Irene Galletti, candidata del Movimento 5 stelle, rassicura sulla fattibilità del voto.

Eugenio Giani, candidato del Pd e di Iv, oltre alla foto al seggio e a un video con le interviste della stampa, ha pubblicato direttamente uno spot elettorale.

Susanna Ceccardi, candidata della Lega con l’appoggio del centrodestra, oltre alla foto con la famiglia e al volantino elettorale, posta anche un collage di foto al seggio.

Marche

Il candidato del Movimento Cinque Stelle, Gian Mario Mercorelli, pubblica una sua foto al seggio in cui mette contemporaneamente nell’urna due schede, per le elezioni regionali e per il referendum.

Maurizio Mangialardi, candidato del Pd e di Italia viva, augura solo buon voto.

Francesco Acquaroli, candidato di Fratelli d’Italia appoggiato dal centrodestra scrive: «Io ho votato».

La Valle d’Aosta non prevede l’elezione diretta del presidente.

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