- Fabio Fazio ha detto che «non si può essere adatti a tutte le stagioni». A ogni cambio di “stagione”, corrispondente al cambio del governo pro tempore, si pone il tema dell’adeguatezza di un servizio pubblico nelle mani della politica.
- Se la Rai fosse privatizzata, separando in via strutturale la TV commerciale dal servizio pubblico, cioè in termini di assetti proprietari, profili organizzativi e modalità di gestione, non solo si farebbe chiarezza tra le sue diverse “anime”, ma si realizzerebbe anche l’uscita dei partiti dalla Rai.
- Giorgia Meloni, parlando della Rai, ha dichiarato di voler puntare su «un sistema meritocratico» e «liberare la cultura italiana da un intollerante sistema di potere, in cui non potevi lavorare se non ti dichiaravi di una certa parte politica». Peccato Meloni non dica che ogni “parte politica” andrebbe messa fuori dalla Rai.
Domenica scorsa è andata in onda l’ultima puntata di Che tempo che fa, la trasmissione di Fabio Fazio su Rai3. «Non si può essere adatti a tutte le stagioni», aveva detto il conduttore subito dopo la notizia della sua uscita dall’emittente pubblica. A ogni cambio di “stagione”, corrispondente al cambio del governo pro tempore, si pone il tema dell’adeguatezza di un servizio pubblico nelle mani della politica. Tema che va oltre l’abbandono della Rai da parte di questo o quel professionista e s



