- L’arresto di un ex europarlamentare del Pd ha fatto impazzire di gioia la destra. I solerti difensori del garantismo si sono fiondati a condannare gli inquisiti, denunciando ancora una volta il crollo della superiorità morale della sinistra.
- Ma il rapporto tra i furfanti dei due schieramenti è decisamente sfavorevole alla destra. Se guardiamo al nuovo parlamento per avere un primo metro di paragone, dei 40 membri inquisiti e condannati, 29 appartengono alla maggioranza e solo 5 al Pd.
- Inoltre, l’atteggiamento che un partito adotta nei confronti dei propri inquisiti è dirimente: fa una bella differenza se uno si chiude a riccio a difesa dei propri membri anche al di là di ogni evidenza, oppure sospende o caccia le persone coinvolte in inchieste.
L’arresto di un ex europarlamentare del Pd ha fatto impazzire di gioia la destra. I solerti difensori del garantismo si sono fiondati a condannare gli inquisiti. In questo caso non hanno invocato la fine delle indagini e l’esito del processi fino al terzo grado, ma hanno puntato subito l’indice contro la corruzione imperante a sinistra e denunciato, ancora una volta, il crollo della sua superiorità morale. Questo storia della superiorità morale, che tanto rode a destra perché batte dove il


