- Il leader sindacale: «Più precarietà e salari bassi. Troppi incontri inutili: ecco la politica del governo»
- A luglio protesteranno i metalmeccanici e i ferrovieri. «Lo sciopero generale? Non escludo nulla»
- Affondo sulle tasse: «Dire che sono “pizzo di Stato” è uno schiaffo in faccia a chi le le ha sempre pagate»
Maurizio Landini , segretario generale della Cgil, il decreto «Primo Maggio», varato quel giorno dal governo, giovedì scorso è diventato legge fra le polemiche delle opposizioni di sinistra. È il primo intervento dell’esecutivo sulle regole del lavoro. È un intervento-manifesto della destra che governa l’Italia? Basta passare in rassegna i contenuti. È un decreto che allarga il lavoro precario perché reintroduce i voucher e liberalizza i contratti a termine; è contro i poveri, perché l’inter



