Il trafficante di esseri umani è stato liberato dalle autorità libiche. Era stato arrestato lo scorso ottobre accusato di crimini contro i migranti e contrabbando di carburante. Nel 2017 aveva incontrato al Cara di Mineo rappresentanti del ministero dell’Interno. Ora rischia di scomparire, insieme ai suoi segreti.
Il trafficante di essere umani Abdul Raman al Milad, più celebre con il nome di “Bija”, è stato scarcerato dalle autorità della Libia, che lo avevano arrestato lo scorso ottobre trasferendolo in una cella della prigione di Tajoura. La notizia di una sua imminente scarcerazione circolava già da qualche giorno tra alcune autorevoli fonti della nostra intelligence, preoccupata che il presunto criminale – potesse uscire dal carcere e scomparire nel nulla. Domani ha avuto conferma, grazie a font



