Italia

L’Italia di Meloni è l’avamposto occidentale di un’Europa senza diritti

  • La causa avviata dalla Commissione europea contro l’Ungheria per la legge discriminatoria verso le persone Lgbt è la più grande procedura sulla violazione di diritti umani mai portata davanti alla Corte di giustizia.
  • L’Italia ha negato il suo sostegno. Ma che il governo guidato da Giorgia Meloni si schieri, in questo frangente, accanto a Viktor Orbán non dovrebbe sorprendere.
  • L’Italia governata dalle destre è l’avamposto occidentale di una visione dell’Europa in cui i nazionalismi risorgenti difendono la primazia di identità e interessi particolari sugli obiettivi comuni.

La causa avviata dalla Commissione europea contro l’Ungheria per la legge discriminatoria verso le persone Lgbt è la più grande procedura sulla violazione di diritti umani mai portata davanti alla Corte di giustizia. Quindici paesi membri dell’Unione europea, insieme all’Europarlamento, hanno sottoscritto l’iniziativa. Altri undici hanno negato il loro sostegno. E sono tutti a est, tranne uno: l’Italia. Il caso è quello della legge ungherese del 2021: un provvedimento a difesa dei minori ch

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