Se il governo italiano saprà essere inflessibile davanti ai fatti libanesi, coinvolgendo in tale sua critica anche gli americani, non solo difenderà la nostra dignità nazionale ma porrà un limite allo stato ebraico, aiutandolo a non impazzire del tutto
Dopo gli attacchi israeliani contro le basi Unifil e i nostri soldati, sarà interessante verificare se e come il governo riuscirà a tenere le posizioni critiche alla distanza. Bombardare le basi dell’Onu nel Libano sud è una doppia colpa: contro l’Onu e contro l’Italia la quale, fino a prova contraria, ha sostenuto Israele anche a dispetto dell’opinione – traversale tra destra e sinistra – di una parte consistente dei nostri concittadini. Israele non ha scusanti e le proteste, per quanto legitti



