- Il 27 giugno del 1983 moriva il partito-stato, da sempre al governo, la Democrazia cristiana, che alle urne aveva fatto registrare un importante calo dei consensi.
- Quella del 1983 fu la prima campagna-spettacolo con incontri inattesi come quello tra Berlinguer e Berlusconi. Tra i giornalisti democristiani incupiti dal crollo inatteso il ruolo del protagonista fu assunto dal comico Beppe Grillo.
- In Veneto la sconosciuta Liga veneta conquistò 125mila voti, elesse un deputato e un senatore. Craxi andò a palazzo Chigi e tutto sembrò tornare alla normalità del pentapartito. E invece era l'inizio della fine.
Era una sera di pioggia estiva, appiccicosa e grigiastra, il 27 giugno 1983. Nello studio Rai di via Teulada il rito dello speciale elezioni del Tg1 era stato spezzato da un ospite inatteso. L’angoscia. La paura. «L’atmosfera compassata si era decisamente rotta; si andava, si veniva, si vociava per l’arrivo di dati freschi: pareva Nashville di Altman», scrisse Ugo Buzzolan sulla Stampa. «Sul video si rappresenta una sceneggiata senza regia. Agli occhi della gente il palazzo si presenta improvvi



