L’Occidente si definisce nella storia, da sempre, per il ruolo guida che le città hanno svolto, come centro di innovazione e cambiamento: un ruolo istituzionale, culturale, oltre che economico.
In Oriente, in Cina soprattutto, le cose vanno diversamente: il mondo delle campagne domina sulle città, ne determina il destino, dalla cultura alle istituzioni – un grande impero autocratico governato dalla burocrazia mandarina.
Non a caso in Cina anche la rivoluzione comunista partirà dalle campagne, a differenza che in Russia. Così come saranno contadine tutte le altre rivoluzioni del Novecento fuori dall’Occidente (in America Latina, dal Messico a Cuba, in Africa, in Asia).